Latour a Civitella – Sergio Mottura

Latour a Civitella – Sergio Mottura: il Grechetto secondo natura, tra profondità materica e tensione minerale

Il Latour a Civitella è la massima espressione del Grechetto di Civitella d’Agliano, coltivato da Sergio Mottura su suoli di origine vulcanica e argillosa. Fermentato e affinato in barrique francesi, con bâtonnage prolungato sulle fecce nobili, questo vino unisce ricchezza e precisione, con un profilo aromatico ampio ma sempre controllato. Al naso si apre con nocciola tostata, fieno, fiori gialli, frutta matura ed erbe selvatiche, mentre in bocca è strutturato, pieno, sapido, con una freschezza bilanciata da una tessitura cremosa, e un finale lungo, salino e lievemente affumicato.

Caratteristiche principali

• Denominazione: Lazio IGT

• Vitigno: Grechetto 100%

• Affinamento: Fermentazione e affinamento in barrique con bâtonnage

• Colore: Giallo dorato pieno

• Profumo: Frutta matura, nocciola, miele di castagno, fiori gialli, erbe officinali

• Sapore: Strutturato, sapido, avvolgente, con finale minerale e tostato

• Temperatura di servizio: 12–14°C

Abbinamenti consigliati

Perfetto con piatti di pesce importanti, carni bianche in salsa, formaggi affinati, funghi, oppure con cucina etnica speziata e preparazioni complesse vegetariane.

Un grande bianco da invecchiamento che ridefinisce i confini del Grechetto

Con il Latour a Civitella, Mottura realizza un vino che sfida il tempo e la tipologia, ponendosi tra i bianchi italiani più strutturati, complessi e identitari.